Informazioni su Come Avviare un Sito di Vendite Online

Come Avviare un E-Commerce

Se intendete avviare un'attività di e-commerce è fondamentale approfondire gli aspetti giuridici che la regolamentano.

Partiamo da una doverosa premessa: diversamente da una fase iniziale nella quale coloro che si occupavano di vendite online non erano soggetti ad alcuna normativa pensata appositamente per le compravendite su internet, le quali sottostavano alla legislazione relativa alle compravendite a distanza, attualmente la normativa che disciplina l'e-commerce è specifica per questa tipologia di attività e di mercato in forte ascesa. 

Risale all'anno 2000 la Direttiva Comunitaria 2000/31/CE che in Italia ha trovato applicazione con il D.Lgs. 70/2003, la quale non solo disciplina nello specifico questo settore ma, avvalendosi  di una normativa condivisa da più paesi, punta a creare un'uniformità nella regolamentazione di questo nuovo mercato.
Per tutti quegli aspetti che la normativa in oggetto non contempla continua invece ad essere applicata la normativa a tutela del consumatore relativa alle compravendite a distanza.

La possibilità di vendere un prodotto attraverso un sito internet è sancita dall'applicazione del D. Lgs n.114 del 1^ aprile 1998 poiché in esso è contemplata la possibilità di vendita per corrispondenza attraverso la televisione o altri canali di comunicazione, comprendendo in tal modo anche la possibilità di utilizzo di un sito internet.

Per avviare l'attività secondo la normativa è necessario dare preventiva comunicazione al Comune di residenza  dell'esercente, nel caso si tratti di persona fisica, o della sede legale nel caso si tratti di persona giuridica. A seguito della comunicazione, da presentare mediante apposito modello, se non si ricevono comunicazioni ostative entro 30 giorni, è possibile cominciare a lavorare.

Per disciplinare e validare le azioni di compravendita online fondamentale è quanto espresso nell'art. 15 comma 2 della legge 59 del 15/04/1997, poiché riconosce la validità giuridica dei contratti elettronici; in attuazione alla suddetta legge è stato redatto un Regolamento nel quale vengono esplicitate le caratteristiche che i contratti devono avere per essere ritenuti validi ed in particolare si richiede quanto segue:

  • all'utente deve sempre essere garantita la possibilità di simulazione del contratto perché possa consapevolmente scegliere; 
  • durante la stesura del contratto deve essere prevista ad ogni pagina la possibilità di interrompere la stipula, cancellando i propri dati sensibili;
  • il contratto deve produrre un consenso certo dell'utente per ogni suo punto;
  • l'identità del contraente deve essere accertata in modo inequivocabile;
  • il contratto fra le parti si può considerare concluso solo quando il contraente riceve comunicazione dal fornitore del servizio dell'avvenuta ricezione dell'accettazione dell'ordine.